Auckland Domain House

Auckland, Nuova Zelanda

Recupero industriale per un progetto accogliente e raffinato.

Nella capitale della Nuova Zelanda, la casa progettata da Joana Azevedo e Jason Yeoman per la loro famiglia è un’oasi di tranquillità in un distretto fortemente infrastrutturato.

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Un approccio minimal, caldo e raffinato.

Nasce come riqualificazione di un piccolo fabbricato in cemento a vista, distribuito su tre livelli, ma con un affaccio privilegiato sull’Auckland Domain, il parco urbano più esteso in prossimità del centro città. L’estetica industriale è stata mitigata dall’inserimento di brise-soleil in legno di cedro e da eleganti serramenti in color antracite, secondo il concept dei proprietari, indirizzati verso un approccio “minimal, caldo e raffinato”. Anche all’interno ritorna lo stesso accostamento di materiali, con un layout essenziale volto a valorizzare la visuale verso la fitta vegetazione prossima alla villa.

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Una cucina in Lapitec affacciata sul verde.

La cucina diventa un vero e proprio punto di osservazione della natura e uno spazio rilassante dove ritrovarsi per condividere i momenti di convivialità. Comprende una parte fissa a parete in legno e un’ampia isola centrale dal volume articolato, con una postazione lavaggio e un deck in cedro servito da sgabelli, fissato su un plinto interamente rivestito in Lapitec nuance Grigio Cemento e finitura Satin. La pietra sinterizzata consente qui di ottenere superfici sottili, in contrasto con quelle in legno, ed è stata scelta anche per l’isola, dove realizza il top e le ante in lastre di spessore 12 mm e nella medesima finitura del plinto. La tonalità cemento riprende il materiale originario dell’edificio, conservato in molti punti nel progetto di interior design.

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Cucinare con la massima sicurezza.

Lapitec è ideale per un impiego in cucina, grazie alla bassissima percentuale di silice cristallina presente e alla superficie completamente priva di pori che ne garantisce la totale igiene e l’inassorbenza rispetto ai liquidi; inoltre è resistente a urti, graffi, sbalzi di temperatura, prodotti chimici e acidi, e ha ottenuto il marchio NSF Food Zone per il contatto diretto con gli alimenti.

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