Lapitec: l’innovazione sotto top al Sicam 2017 Dal 10 al 13 ottobre, Hall 1 – Stand B29

Dopo il Cersaie e il Marmomacc, l’azienda italiana porta al Sicam le novità dell’autunno. All’interno dello stand saranno esposti i nuovi colori e una serie di soluzioni innovative per l’ambiente cucina, realizzate in collaborazione con Minotticucine.

La cucina in Bianco Assoluto e Nero Assoluto

Al Cersaie, l’architetto Marco Piva aveva tenuto a battesimo le due nuove nuances durante la conferenza stampa di lancio. Il Bianco Assoluto e il Nero Assoluto, infatti, sono i protagonisti di un arricchimento della gamma colori. Frutto di un intenso lavoro di sinergia con architetti e progettisti di tutto il mondo, l’introduzione di queste nuove opzioni testimonia la forte attenzione dell’azienda nei confronti di chi ogni giorno pensa, disegna e realizza pareti, rivestimenti, cucine e interni. Al Sicam saranno esposti dei piani cucina realizzati per l’occasione in Nero Assoluto e Bianco Assoluto, ai quali si affiancherà un suggestivo top con una finitura arabescata.

L’innovazione tecnologica corre sotto il top

A Pordenone saranno esposti alcuni moduli, disegnati da Alberto Minotti, che rappresentano delle soluzioni innovative per il design delle cucine. Sono quattro progetti che esprimono l’elevata lavorabilità della pietra sinterizzata e la possibilità di integrarla con tecnologie all’avanguardia. Concetto chiave: estrema pulizia estetica e funzionale. Un piano, infatti, sarà fornito con cucina a induzione sotto top, creando così una grande continuità fra piano di lavoro e zona cottura. All’estremo opposto, ci sarà un modulo con piano refrigerante, sempre integrato sotto top: una soluzione ideale per mantenere fresche le vivande e adatta soprattutto per cucine da esterno. Il PITT cooking, inoltre, è una soluzione di forte impatto estetico realizzata grazie allo possibilità di far passare il bruciatore del gas attraverso un foro applicato sul piano. Infine, nello stand è visibile il prototipo di un piano con lavello cucina completamente integrato nel top.

Sinergie sempre più forti con il mondo della cucina

Il Lapitec è un materiale unico nel suo genere che da subito è stato apprezzato dai grandi nomi della cucina italiana e internazionale. La tecnologia brevettata consente di ottenere grandi lastre – 1540x3440 mm e spessori calibrati da 12, 20 e 30 mm – con eccellenti proprietà fisico-meccaniche. A questo si unisce la disponibilità di sette finiture. La superficie delle lastre, inoltre, non assorbe, è facilissima da pulire e assolutamente resistente a qualsiasi tipo di graffio e alle alte temperature. L’esclusiva tecnologia Bio-Care, inoltre, rende il Lapitec un materiale autopulente e antibatterico. Per questo è stato scelto da Pedini Cucine, che usa la pietra sinterizzata a tutta massa per i piani cucina e gli schienali del progetto Art & Craft con le finiture Lux, Satin e Vesuvio. Valcucine, invece, ha collaborato con Lapitec per sviluppare Carbontec by Lapitec, una collezione esclusiva  con una micro stuoia in carbonio per ottenere uno spessore ridotto per piani cucina e profili più sottili unito ad elevate prestazioni meccaniche. Maistri Cucine ha scelto il Lapitec per la cucina Giza: un ritmico alternarsi di Bianco Crema ed Ebano, in finitura Satin, per il piano lavoro, i pensili e i cassetti. Franke ha pensato a Lapitec per realizzare Franke Stone by Lapitec, la sintesi della collaborazione nata tra le due aziende, disponibile in quattro finiture e dieci colori. A questi brand, si aggiungono anche altri tre grandi nomi che hanno scelto la pietra sinterizzata a tutta massa: Scavolini, Effeti, PoggenPohl. Il 2017, infine, è stato finora per Lapitec un anno significativo, che ha visto il consolidamento di partnership strategiche fra le quali Arredo3, Arrital, Lube e Brummel.