Lapitec è il Best Booth a KBIS 2024

Lapitec ha ottenuto il riconoscimento Best Booth – Small per il concept e il progetto dello stand espositivo a KBIS, la più grande fiera del Nord America dedicata al settore bagno e cucina, che ha visto la partecipazione di oltre 670 espositori da tutto il mondo e 110.000 visitatori per la sola edizione 2024. Valutati da una giuria di esperti e addetti ai lavori, gli stand quest’anno sono stati selezionati per design innovativo, creatività e la proposta di un’esperienza immersiva. 


Un’esposizione ‘parlante’
Dalle origini sino alle possibili applicazioni: lo stand di Lapitec, firmato dall’arch. Devvy Comacchio di Didonè Comacchio Architects, racconta la storia della pietra sinterizzata, in tutte le fasi di vita del prodotto. Una cascata di minerali, gli stessi che compongono la miscela 100% naturale della pietra sinterizzata, cala dall’alto al centro dello stand, quale espediente espositivo ma anche elemento attrattivo e di coinvolgimento per i visitatori. In un gioco di specchi, le pietre si riflettono a soffitto e in una lastra circolare di Lapitec Nero Assoluto, finitura Lux, posizionata a pavimento. Il secondo capitolo del racconto è dedicato al prodotto finito, portato alla sua massima espressione: due lastre di grandi dimensioni sono posizionate a cavalletto, come un’opera d’arte, e accompagnano il visitatore al terzo step, definito dalle possibili lavorazioni e applicazioni di Lapitec. La pietra sinterizzata è così declinata in cucina, presentata a KBIS in un blocco di 6 mt, con applicazione sul top e sui fianchi, impreziositi da una fitta lavorazione cannettata; in immersione, con una grande vasca rettangolare; e quale materiale per il product design, qui mostrato come piano per i coffee table che completano lo stand. Un’installazione ‘parlante’ che mostra non solo le possibili applicazioni, ma coinvolge nel processo di vita e produzione del Lapitec.

Lapitec highlights a KBIS 2024
La collezione Musa, con le nuove nuances Bianco Alba, Bianco Diana e Bianco Pandora, è protagonista assoluta del percorso espositivo: mostrata in differenti configurazioni e lavorazioni, la cannettatura che impreziosisce le lastre del blocco cucina esprime al massimo le possibilità di lavorazione e personalizzazione della famiglia di venati. La vena passante attraversa infatti la lastra in tutto il suo spessore e non è risultato di inchiostri o stampe digitali sulla superficie: per questo Lapitec Musa può essere liberamente incisa, fresata e decorata senza limitazioni, in linea con le esigenze di progetto. Frutto di una composizione di soli minerali 100% naturali e totalmente silica-free, Lapitec risulta così anche un materiale sicuro per la salute degli operatori del settore. Le caratteristiche intrinseche del materiale, privo di pori sulla superficie, permettono infine l’installazione delle lastre a contatto con l’acqua, in immersione e anche in ambienti con cloro e nebbie saline.

Partner KBIS 2024: Gessi, Unox